Il mio romanzo è stato pubblicato anche in olandese, nella traduzione di Manon Smits
Ik vind De zus van Mozart een prachtig boek. Heel mooi, zorgvuldig taalgebruik, dat past in de tijd, maar niet oubollig is. De dialogen zijn zelfs zeer levendig. Nannerls karakter is goed uitgewerkt; haar keuzes zijn afgewogen, je begrijpt het machteloze van haar situatie en bewondert het enthousiasme dat ze dan later toch weer kan opbrengen. Het verhaal boeit van begin tot eind, ook voor mensen die niet speciaal in Mozart geïnteresseerd zijn. Het is gewoon een mooi, liefdevol portret van een vrouw in een tijd waarin ze haar talent niet kon ontplooien.
Manon Smits
Het lijkt me een lust om te vertalen!
Qui sopra campeggia ciò che ha scritto la traduttrice Manon Smits all’editore olandese Arena, subito dopo aver letto il mio romanzo La sorella di Mozart. Non chiedetemi che cosa tutto ciò voglia dire alla lettera perché non lo so.

Credo che Manon affermasse che il libro le era piaciuto molto, che consigliasse all’editore di pubblicarlo e che si offrisse di tradurlo in prima persona; il che è poi avvenuto.
Manon compare nella foto qui a fianco, sulla sinistra; quella sulla destra è una tizia che non conosco. Chi indovina, piuttosto, qual è l’edificio sullo sfondo?
Unsfortunaghen, nhun ce undestundengen na mazzen.
Buth se tu volere io potere traducere librum tuo in Coatto o se preferisci in Siciliano.
Il problema e’ che il tuo libro non rientra nella fascia dei libri inutili che sono solito leggere, tipo, Come fare Carriera, Come Fregare il Prossimo, Come Sprecare 1.000.000 di dollari…
Rita, ti sento contenta e ne sono felice.
Grazie, Vito, sei sempre un mito!
Posso azzardare una risposta all’indovinello?
E’ il Colosseo
GIUSTO!!! E’ proprio il buon vecchio caro colosso romano!