Presentazione del romanzo nella città dove si svolse il misterioso “baratto di neonati”, al centro della storia raccontata

Modigliana: “un piccolo e grazioso paese della Romagna, inerpicato tra dolci colline”. Così afferma nelle proprie Memorie Maria Stella Chiappini, la protagonista (realmente esistita) del mio romanzo La strana giornata di Alexandre Dumas, presentato per la prima volta il 18 aprile scorso. Nel romanzo Dumas padre, il grande narratore, viene circuito da un’anziana signora — Maria Stella, appunto — fermamente intenzionata a fargli raccontare la storia della propria vita avventurosa e avvolta nel mistero. Una vita che oltre due secoli fa ebbe inizio proprio nell’antico borgo romagnolo.
Una biografia interessante
La prima volta che incontrai il nome di Maria Stella Chiappini mi trovavo in una biblioteca, impegnata nelle ricerche per il mio primo romanzo La sorella di Mozart. Sfogliando una vecchia enciclopedia mi capitò sotto gli occhi una voce dedicata a una cantante, nata nel tardo Settecento, che da fanciulla si esibì sui palcoscenici di Firenze: era lei. Si menzionava anche il fatto che questa cantante scoprì, una volta cresciuta, di essere stata scambiata nella culla, lei di nobili origini, con un neonato di vile condizione. Presi un appunto e dopo qualche tempo iniziai a cercare tracce della sua esistenza. Adesso qualcosa su Internet si trova, ma (un po’ come per la sorella di Mozart) all’epoca non c’era quasi niente.

Appresi che Maria Stella aveva dato alle stampe la propria autobiografia e che si poteva consultarla recandosi presso la Biblioteca Nazionale Francese (in seguito il libro è stato caricato su Google Books: lo trovate qui). Già progettavo di recarmi a Parigi quando scoprii attraverso il sito della Rete Bibliotecaria di Romagna che una versione in lingua italiana era custodita presso la Biblioteca Comunale di Modigliana. Ma come avevo fatto a non pensarci? A Modigliana sarei andata comunque, quindi ho contattato subito la biblioteca.
L’accoglienza dei modiglianesi
Alla mia email ha risposto Vincenza Bambi, responsabile della biblioteca stessa, manifestando una straordinaria disponibilità ad aiutarmi nelle ricerche. Da notare che all’epoca il mio primo romanzo non era ancora stato pubblicato — non avevo blasoni. E quando sono finalmente arrivata a Modigliana, la stessa disponibilità ho riscontrato nell’Assessora alla Cultura, Oriana Castelli, che mi ha personalmente accompagnata a visitare i luoghi nei quali si svolse il baratto di neonati; luoghi che non sono musealizzati, ma ripartiti tra uffici e abitazioni private. Ho anche incontrato Luigi Rivola, grande esperto della materia, che dedica buona parte del proprio tempo ad arricchire la sua collezione di antichi testi su Maria Stella.

La prima presentazione non poteva non svolgersi a Modigliana. E’ stata una festa. Alcune copie del libro sono state letteralmente strappate dalle scatole di cartone appena arrivate in libreria (così mi è stato detto). Si è scatenata la discussione su un mistero tuttora irrisolto (Maria Stella era o non era una Orléans?). Alla fine si è reclamato che leggessi un brano dai colloqui che la protagonista ha, nel romanzo, con Alexandre Dumas, e ho osservato che qualcuno doveva leggere la parte dello scrittore. Si è levata una voce: “Lo faccio io!” Era Enzo Staffa, guida turistica ed enogastronomica a Modigliana e dintorni. Applausi, brindisi e tartine. Ancora grazie.
Salve splendida spumeggiante Rita.
Hai lasciato una traccia. Una bella scia luminosa qui da noi. E per noi sai cosa intendo.
Ho visto che le tue successive presentazini sono andate bene…avanti così. Tu con questo bel libro hai fatto una delle tre cose ESSENZIALI, secondo Garcia Lorca: “Mettere al mondo un figlio, scrivere un libro, piantare un albero”
Oddio, forse le avrai mica fatte tutte e tre, esagerata che non sei altro!
Baci, dalla più Troppa di Tutte.
A.
Carissima, il tuo commento mi riempie di gioia! No, non le ho fatte tutte e tre, ma non mettiamo limiti alla Provvidenza. 😉
Una bella iniziativa… complimenti… io (la “lei= della coppia) ho abitato per 8 anni a Modigliana e la conosco bene. Se può interessare, abbiamo creato un blog tematico sulla Romagna, ospitiamo volentieri recensioni editoriali e altre iniziative culturali riguardanti la nostra Terra. Saluti!
Ti ho già risposto sul vostro bel blog, comunque sto lanciando proprio adesso una nuova iniziativa: interviste su blog che parlino di libri, o anche di libri. Sentiamoci.