Recensione rapida: se sei alle prese con un testo complesso, Scrivener è un programma imbattibile. È di grande aiuto nel concepire la struttura. Ti consente di organizzarla al meglio

Prima di tutto, questo non è un articolo su commissione, non conosco coloro che hanno progettato Scrivener e non ho contatti con loro: se deciderai di acquistare questo programma, non ci guadagnerò un centesimo. Forse invece ci guadagnerai qualcosa tu. Se sei alle prese con la scrittura di un testo di ampio respiro (un libro) che si compone di diverse parti (il che è normale), questo programma può renderti la vita più facile.
Scrivener vuol dire scrivano–scrivana. Il software esiste dal lontano 2007, ha vinto premi prestigiosi ed è di proprietà della società inglese Literature & Latte, ossia letteratura e latte macchiato (se vai in un bar in Inghilterra e chiedi del “latte”, come probabilmente saprai, ti danno un bibitone che assomiglia al nostro latte macchiato).

Personalmente utilizzo Scrivener sia per i miei libri (mi è stato di aiuto nell’organizzazione dei contenuti del più recente, Figlia del cuore), sia per progetti di editing di libri di altre persone; soprattutto quando occorre operare una ristrutturazione della materia.
Perché la caratteristica fondamentale di questo programma è che segue uno schema logico a blocchi funzionali. Non considera un testo come una mera sequenza di parole dalla prima all’ultima, ma come un calderone che deve gradualmente trovare una sua linea; e si tratta di un approccio — a mio parere — oltre che utile, oltremodo salutare.
La scrittura di un testo di ampio respiro non può procedere in modo lineare; si può paragonarla, piuttosto, a una scatola di pezzi di puzzle, solo alcuni dei quali andranno a comporre il quadro finale. Ecco, questo programma ti consente di organizzare agevolmente i pezzi del tuo puzzle.
Scrivener è uno spazio organizzato nel quale puoi raccogliere in modo organico una quantità di files eterogenei: i PDF delle tue ricerche, qualche immagine, un elenco di appunti, le pagine web che ti riprometti di consultare in seguito, nonché — ovviamente — i capitoli del tuo libro.
Certo, potresti raccogliere tutti questi documenti anche all’interno di una qualunque cartella del tuo computer; però, con Scrivener li hai tutti aperti contemporaneamente e messi nell’ordine che vuoi tu; puoi cambiare l’ordine, balzare dall’uno all’altro con facilità e puoi ricercare un termine o una frase all’interno del progetto in modo rapido, e modificarla se serve. Scrivener, insomma, ti consente di intervenire nello stesso tempo sul singolo pezzo di scrittura e sulla struttura complessiva; ti consente di gestire un insieme di testi come un progetto unico.
Gli svantaggi di Scrivener | I vantaggi di Scrivener |
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Costa € 53,00 — € 45,05 se sei studente o insegnante | Word costa molto di più. Inoltre puoi fare una prova gratuita di 30 giorni di utilizzo effettivo |
Ha una grandissima quantità di funzioni, spesso non semplici da individuare e utilizzare | Puoi farne un uso economico, utilizzando solo le funzioni più utili per te |
Il manuale d’uso è solo in inglese | L’interfaccia è stata tradotta in italiano |
Occorre familiarizzare con un’interfaccia nuova | Consente l’esportazione del file definitivo in numerosi formati |
Il software è disponibile anche come app iOS per iPhone e iPad; però, secondo me, il professionista della scrittura utilizza il computer — perlomeno nella fase finale del suo lavoro. In ogni caso, la sincronizzazione veloce con Dropbox rende possibile iniziare la scrittura del testo su un dispositivo portatile e poi terminarla, e rifinirla, su desktop.
Tra le altre funzioni utili che ho sperimentato, c’è la scrittura “full screen” che libera dalle distrazioni; il testo sullo schermo scorre proprio come accadeva nelle vecchie macchine da scrivere, rimanendo sempre al centro, e si può decidere la dimensione del “foglio”.
E poi, una volta che hai finito di scrivere il testo, o una sua parte, e desideri condividerlo con qualcuno (magari inviarlo a un agente letterario) o solo stamparlo per te stesso/a (se ti piace rileggere su carta), puoi esportarlo in una quantità di formati. Puoi esportare in PDF, Rich Text, Word, OpenOffice, Testo normale, Pagina web, sceneggiatura (.fountain), MultiMarkdown, nonché eBook ePub e Kindle. Per gli eBook, tuttavia, nella mia esperienza è preferibile utilizzare un programma specifico.
Se ti ho convinto, prova a farci un pensiero.