Ci sono ancora molte resistenze all’utilizzo dei femminili dei nomi di professione. Anche da parte delle stesse donne Pubblico un estratto da un articolo di Alessandro Paesano sulla sempre

Ci sono ancora molte resistenze all’utilizzo dei femminili dei nomi di professione. Anche da parte delle stesse donne Pubblico un estratto da un articolo di Alessandro Paesano sulla sempre
Ti sarà senz’altro capitato di sentir dire, o addirittura di leggere su un blasonato quotidiano, frasi bizzarre come “il ministro è incinta”. Non solo bizzarre, ma sbagliate: perché
Intervista che mi ha fatto lo scrittore Claudio Morandini sul suo blog, a puntate. Qui la versione integrale La sorella di Wolfgang Amadeus Mozart era a sua volta
Per questo Natale avevo intenzione di scrivere un post smitizzante. Volevo cominciare dal film Agorà del geniale regista-sceneggiatore-compositore Alejandro Amenábar sulla figura di Ipazia di Alessandria (IV secolo
Il documentario Il corpo delle donne di Lorella Zanardo e Marco Malfi Chindemi si occupa dell’immagine della donna nella televisione italiana e sta facendo discutere non poco. Fino
Immaginiamo che Shakespeare avesse avuto una sorella capace di scrivere poesie e drammi di immortale bellezza. Quale sarebbe stata la sua sorte? Tra il 1928 e il 1929,
Ricevo questa lettera da un’amica sceneggiatrice, che preferisce firmarsi con uno pseudonimo. Queste considerazioni le sono state ispirate dall’articolo Vallettopoli, 10 anni dopo (il Merolone). Vorrei spezzare una
Quella del cosiddetto Merolone è una vicenda molto italica e molto chiacchierata Il finale in “òpoli” è di recente invenzione (perlomeno: abbastanza recente), ma di ricatto sessuale ai