Da oggi è in libreria un’edizione rinnovata del mio romanzo che racconta la storia di Maria Anna Mozart, geniale sorella del genio «Una donna che compone musica è
Sessismo
Direttrice direttora segretaria… come uscirne?
Ci sono ancora molte resistenze all’utilizzo dei femminili dei nomi di professione. Anche da parte delle stesse donne Pubblico un estratto da un articolo di Alessandro Paesano sulla sempre
Martin Jarvis: la moglie di Bach e la sorella di Mozart componevano musica
Il professore e musicista australiano trova prove delle attività musicali di donne vissute all’ombra di grandi compositori (maschi) Ho ricevuto una email da Martin Jarvis, direttore d’orchestra e
Che fine ha fatto la sorella di Mozart?
La storia di Maria Anna Walburga Ignatia Mozart (1751-1829), detta “Nannerl”, sorella di Wolfgang Amadeus. Una musicista dimenticata Una bambina nata in Austria nel 1751 è un genio
Il ministro è incinta? Oh, no! Leggi «Vocabolaria»!
Un libro elettronico che spiega come utilizzare i femminili dei nomi di professione, nel rispetto della grammatica italiana Ti sarà senz’altro capitato di sentir pronunciare, o addirittura di
Letteratura, musica e sessismo
Intervista che mi ha fatto lo scrittore Claudio Morandini sul suo blog, a puntate. Qui la versione integrale La sorella di Wolfgang Amadeus Mozart era a sua volta
Ipazia, la papessa valdese e «In nome del popolo sovrano»
Per questo Natale avevo intenzione di scrivere qualcosa di caustico. Però… Immaginavo di parlare del film Agorà del geniale regista-sceneggiatore-compositore Alejandro Amenábar sulla figura di Ipazia di Alessandria
La sorella di Mozart era una musicista pari a suo fratello?
Era brava come lui? Suonava e componeva addirittura “meglio” di Wolfgang Amadeus Mozart? Alcuni si arrovellano attorno a queste domande, che a me paiono francamente inutili. Chi vuole
Scrivere come una donna: «Una stanza tutta per sé» di Virginia Woolf
Immaginiamo che Shakespeare avesse avuto una sorella capace di scrivere poesie e drammi di immortale bellezza. Quale sarebbe stata la sua sorte? Tra il 1928 e il 1929,
“Il ricatto sessuale non è poi tanto male”
Così, semplificando, afferma un’amica e collega sceneggiatrice in questa lettera che mi ha inviato e che pubblico con il suo consenso, purché non riveli la sua identità Queste
Vallettopoli, 10 anni dopo (il Merolone)
Quella del cosiddetto Merolone è una vicenda molto italica e molto chiacchierata Il finale in “òpoli” è di recente invenzione (perlomeno: abbastanza recente), ma di ricatto sessuale ai